Ondata di calore: è indispensabile interrompere le semine a giugno

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È molto importante pianificare bene la stagione del giardinaggio e conoscere i periodi giusti per ogni tipo di semina.

Se vi trovate di fronte a un’ondata di caldo a giugno, è possibile che alcune piantine vengano seminate troppo presto e non producano risultati soddisfacenti.

In questo articolo vi daremo alcuni consigli su come evitare di seminare troppo presto durante un’ondata di caldo a giugno, in modo che il vostro giardino sia bello e produttivo.

Quali piantine devono essere fermate in caso di ondate di calore?

Un’ondata di calore è un periodo di temperature anormalmente elevate che possono causare danni alle piante. Durante questo periodo, è importante ridurre o interrompere del tutto le semine per evitare perdite considerevoli di raccolto.

Gli ortaggi sensibili al calore, come i piselli, i fagioli e la lattuga, faticano a germogliare e ad emergere con il caldo. I semi che non sono adattati alle alte temperature non dovrebbero essere seminati.

Inoltre, i giardinieri dovrebbero evitare di piantare semi a crescita rapida come mais, meloni e girasoli durante la stagione calda.

Come adattare il giardino durante un’ondata di caldo?

Durante un’ondata di calore, è importante adattare il giardino per garantire la sopravvivenza delle piante. Le piante sensibili al calore dovrebbero essere nascoste all’ombra e possono essere annaffiate più spesso per aiutarle a resistere alla siccità.

Quando la temperatura sale, il terreno può riscaldarsi rapidamente e seccare le radici delle piante. È quindi consigliabile coprire il terreno con materia organica, come compost o foglie, per proteggere le radici e trattenere l’umidità.

Le piante che hanno bisogno di molta acqua dovrebbero essere collocate vicino a un tubo o in vasi. Anche una regolare pacciamatura aiuta a evitare che l’umidità evapori rapidamente.

Infine, è importante scegliere varietà resistenti al calore e ben adattate alle particolari condizioni climatiche del vostro giardino.

Piante come pomodori, zucche e fagioli sono molto sensibili agli sbalzi di temperatura e dovrebbero quindi essere coltivate in un luogo ombreggiato. Allo stesso modo, se si coltiva una pianta in piena terra, è necessario annaffiarla a fondo almeno una volta alla settimana.

Quali sono i rischi di una semina troppo precoce?

I rischi di una semina troppo precoce sono molteplici e possono avere gravi conseguenze per le piante. Innanzitutto, le piante possono essere danneggiate dal gelo e morire molto rapidamente.

Poi, se il clima è troppo caldo e secco, le giovani piante possono seccarsi e morire a loro volta. Inoltre, le temperature elevate favoriscono la proliferazione di malattie e parassiti che danneggiano le colture.

Infine, in caso di forti piogge o temporali, le giovani piante sono molto fragili e possono essere sradicate o danneggiate.

Per evitare questi rischi, è importante rispettare le date indicate sulle confezioni di semi e non piantare troppo presto. Ecco alcuni consigli per prevenire questi rischi climatici:

  • Assicurarsi di non piantare prima dell’inizio della primavera, quando le temperature sono stabili e il rischio di gelate è basso.
  • Tenete d’occhio il meteo per vedere se sono previste ondate di calore o maltempo.
  • Coprite le giovani piante, soprattutto in caso di gelate tardive.
  • Innaffiate bene, soprattutto quando il terreno è molto asciutto.

Come si prepara l’orto per le semine successive?

Per preparare l’orto alla semina successiva, è importante prendersene cura prima della semina. Per cominciare, è essenziale zappare il terreno per rivoltarlo e rimuovere le erbacce.

Successivamente, arricchite il terreno aggiungendo compost e/o terriccio adatto alle piante che desiderate piantare. Potete anche optare per il letame decomposto se il vostro terreno è molto povero.
Infine, è importante annaffiare bene il terreno prima della semina, in modo che i semi germoglino più facilmente e non si secchino troppo rapidamente. E non dimenticate di distanziare adeguatamente i semi in modo che possano beneficiare di aria e luce il più possibile.

In conclusione, se a giugno c’è un’ondata di caldo, i giardinieri dovrebbero avere pazienza e aspettare un po’ prima di seminare. In questo modo si eviterà il rischio che i germogli vengano danneggiati da temperature troppo elevate. È quindi necessario essere vigili e adattare le proprie tecniche per garantire che il giardino sia bello e produttivo.

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