L’uso della lavastoviglie è spesso sinonimo di un elevato consumo di energia e di acqua. Tuttavia, esistono alcuni semplici consigli da mettere in pratica per ridurre il consumo di acqua e di elettricità della lavastoviglie.
In questo articolo vi daremo alcuni consigli su come ottimizzare l’uso della lavastoviglie per ridurne il consumo di energia e acqua.
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Capire come funziona una lavastoviglie
La lavastoviglie è un elettrodomestico molto pratico che funziona con programmi automatici. È composta da un cestello, un motore, una pompa e uno scaldabagno.
La sua funzione principale è quella di pulire posate, piatti e altri utensili da cucina. Il ciclo di lavaggio inizia con un prelavaggio in acqua fredda per rimuovere la maggior parte dello sporco.
Successivamente, lo scaldabagno riscalda l’acqua a 60°C per rendere più efficace il detersivo. Una volta completato il lavaggio, si risciacqua con acqua calda per rimuovere tutti i residui. Infine, l’asciugatura avviene tramite ventilazione o resistenze elettriche.
Ottimizzare il riempimento e la programmazione della lavastoviglie
L’ottimizzazione del riempimento e della programmazione della lavastoviglie è essenziale per garantire un lavaggio di qualità. È consigliabile iniziare organizzando correttamente il carico.
Tutti gli utensili, le pentole e gli altri oggetti domestici devono essere disposti secondo i simboli all’interno della macchina. In questo modo si eviteranno fuoriuscite d’acqua e schizzi di cibo che potrebbero danneggiare la lavastoviglie.
Una volta trovato il posto giusto per ogni utensile, bisogna scegliere il programma adatto al carico. I programmi brevi consumano meno acqua ed energia, preservando l’integrità degli oggetti da lavare. I programmi più lunghi sono preferibili per la pulizia di oggetti molto sporchi. La velocità di rotazione della turbina può essere modificata anche in base al tipo di stoviglie da lavare.
Utilizzare prodotti di pulizia ecologici
L’uso di prodotti per la pulizia ecologici può essere molto utile per la vostra lavastoviglie e per il pianeta. Questi prodotti sono più ecologici e più delicati per l’elettrodomestico. Esistono diversi tipi di prodotti a seconda del tipo di sporco da rimuovere:
- Prodotti schiumogeni per lo sporco leggero
- prodotti sgrassanti per lo sporco grasso o i residui di cibo
- Prodotti decalcificanti per il calcare e altri depositi minerali.
È importante rispettare la dose indicata sulla confezione del prodotto per evitare un consumo eccessivo. Si può anche optare per soluzioni naturali come il bicarbonato o l’aceto bianco. In questo modo, potrete mantenere la vostra lavastoviglie pulita e ben curata, risparmiando denaro e proteggendo l’ambiente.
Manutenzione regolare della lavastoviglie
È importante effettuare una manutenzione regolare della lavastoviglie per mantenerla igienica e funzionante al meglio. È consigliabile pulirla almeno una volta al mese, utilizzando prodotti adeguati al materiale e al tipo.
Per farlo, svuotate il filtro e il cestello delle posate, quindi puliteli con una spugna e un detergente delicato. Una volta completate queste operazioni, si può utilizzare un disinfettante per eliminare batteri e altri microrganismi. Tuttavia, in caso di forti odori, è consigliabile una pulizia più approfondita.
A tale scopo, si può utilizzare una soluzione di acqua calda e aceto bianco, oppure un detergente specifico per lavastoviglie. Questa soluzione può essere versata direttamente nella lavastoviglie prima di avviare un ciclo di lavaggio a vuoto. Infine, per ottimizzare la manutenzione, si consiglia di lasciare le porte della lavastoviglie socchiuse dopo ogni utilizzo.
In breve, adottando questi consigli casalinghi per ridurre il consumo di acqua ed elettricità della vostra lavastoviglie, non solo risparmierete denaro, ma farete anche la vostra parte per il pianeta. Mettendo in pratica questi semplici ed efficaci consigli, sarete presto sulla strada di un migliore consumo delle risorse.